Mille volti – una città

Foto scattate nel 2010 – 2011 – 2012 – 2019

Sospesa tra modernità e tradizioni millenarie, a cavallo tra l’Occidente e l’Oriente, Istanbul, con i suoi 18 milioni di abitanti sparsi tra le rive del Bosforo, il mar di Marmara e le colline della parte asiatica, è un vero mosaico di culture, di contrasti e di contraddizioni.

Oltre alle zone storiche che mostrano i simboli del suo glorioso passato, offre altri mille sentieri laterali in cui girovagare, per perdersi nelle sue innumerevoli identità fatte di volti, odori e sapori culture e storie che si intrecciano. Nelle tante città che la compongono, ripercorrendo i luoghi resi famosi da scrittori come Orhan Pamuk, Elif Shafak o Esmahan Aykol, sono stata colpita dalle raffinatissime residenze del passato tra cui i palazzi merlettati Dolmabahçe e Çirağan; a Fatih come a Eyüp l’intensa religiosità mi ha mostrato il suo aspetto più rigoroso e tradizionalista, che però ho ritrovato anche nei sobborghi fatti di grattacieli sempre più alti che la proiettano verso un futuro fatto il liberismo economico. E, benchè Ataturk appaia in icone commemorative, nella laicissima piazza Taxim è sorta l’ennesima moschea.